21 giugno 2009 - Calcio Padova in B

Pur essendo impegnato a lavoro, grazie al portale RAI, oggi ho potuto assistere alla vittoria del Calcio Padova in quel di Busto Arsizio... Un primo tempo dove faceva subito tristezza vedere i 600 ingabbiati tifosi biancorossi in quello spicchio di tribuna tra due lati spogli senza curve, e chiedersi come poteva essere che una squadra del genere "rischiasse" di andare in Serie B alla faccia del nostro stadio da 32000 posti, della nostra città da tot mila abitanti, e sopratutto dai nomi sulla carta della distinta in mano all'arbitro. Un elenco che non sfigurerà nemmeno in B, per almeno una buona parte. Insomma, pronti via, e si vede che i la Pro ci crede, tra un rimbalzare anche sul campo di Benevento (ndr: bellissima coreografia), si prosegue senza tanti patemi fino all'episodio dell'espulsione di Di Venanzio, che aggravato da un precednete bisticcio in area con Music, viene ammonito per la seconda volta e spedito fuori dal terreno di gioco. Altri giocatori avrebbero sofferto la situazione, invece i biancorossi si amalgamano e ribattono colpo su colpo. Ultimo segnale prima dei botti è stato un palo colpito in pieno dalla sinistra, e qui ne è nata la riscossa!!! San Totò Di Nardo da Frosinone, insacca il primo gol da cross laterale e poi nello scompiglio di una difesa che non reggeva l'urto bissava più tardi. La Pro accorciava ma era solo un sussulto. Ormai la festa era cominciata, sia a Busto che a Padova in Prato. Appena terminata la gara, si tornava a Benevento senza dare la possibilità di godersi la festa a video perlomeno...ma va bene lo stesso. Nel primo tempo intervistano Moriero, Mr. del Crotone, alla fine Sabatini non lo chiama nessuno. Ma non importa l'importante è rivedere la nostra città nel calcio che conta e non più in campetti di periferia, tra squadre che pur rischiando o proprio già fallite, ti creano grattacapi con un calcio a palla alta e pedalare.

Signori e Signore il Padova è tornato e speiamo che in B vi rimanga il tempo necessario per riordinare le idee e sperare in un futuro sempre migliore.

FORSA PADOA!!!